mercoledì 27 gennaio 2010
Studiare Perché? Studiare per Chi?
medium:il Messaggerodel:27 gen 2010
Autore/Conduttore: Antonio Golini
Fonte/Titolo Originale:Salviamo i giovani per salvare il paese
Proposto da:: AlCo
Testo:
... Un giovane non se la sente di abbandonare la casa dei genitori che offre confort, assistenza e riparo dalle varie intemperie della vita.
L’iniziativa dei giovani va incoraggiata verso forme di lavoro per le quali vi è anche in prospettiva occupazione, in primo luogo per quanto riguarda l’assistenza alla persona, specie se anziana, alla famiglia e in generale nel settore dei servizi, per i quali non sempre si è disponibili a lavorare individualmente.
...Insomma prendere il lavoro che c’è, magari rendendolo più accettabile proponendo nuove modalità organizzative.
Particolarmente complessa è infatti la condizione lavorativa dei giovani laureati rispetto ai coetanei con un titolo di studio inferiore:
- tassi di occupazione più bassi;
- tassi di disoccupazione più elevati;
- tassi di occupazione atipica e precaria decisamente più elevati.
Caso unico nei Paesi sviluppati e in Europa.
Principale spiegazione la carenza di domanda di lavoro qualificato: secondo la Unione delle Camere di Commercio, nel 2009 solo il 10% delle imprese prevedeva di assumere laureati, che rappresenterebbero il 12% delle nuove assunzioni...
Leggi tutto...
...è per questo che il sistema spinge a studiare, studiare, studiare...
Intanto il sistema imprese è ancora alle 'elementari'...
Etichette:
lavoro,
occupazione,
orientamento
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento