sabato 18 luglio 2009

Sud Lavoro e Migrazione - (visto da SVIMEZ)

medium: RAPPORTO SVIMEZ 2009 SULL’ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO del: 16 lug 2009 Autore/Conduttore: Fonte/Titolo Originale:Introduzione e Sintesi Proposto da::AlCo Testo: di seguito riportiamo la struttura del documento di sintesi di SVIMEZ, chi vorrà può accedere direttamente cliccando qui Clicca sull'immagine per INGRANDIRE ...le considerazioni SVIMEZ relativamente alla sezione:POPOLAZIONE, SCUOLA E MERCATO DEL LAVORO, MIGRAZIONI... Nel Mezzogiorno le debolezze della rete formativa italiana si associano ad un contesto produttivo debole e ad un sistema sociale sostanzialmente bloccato, impedendo così ai progressi quantitativi realizzati nei tassi di istruzione di tradursi in sviluppo economico e civile. Le misure di policy volte ad incrementare l’offerta di competenze da parte dei nuovi entranti sul mercato del lavoro hanno finito per incrementare in questi anni il livello di educational mismatch, tra qualità dell’offerta di lavoro e competenze richieste dalle imprese. La mobilità dei laureati meridionali se da un lato deprime le prospettive di crescita dell’intera economia meridionale, dall’altro appare un mezzo per consentire una valorizzazione del merito e quindi una maggiore mobilità sociale. Il mancato superamento dei vincoli costituiti da un apparato produttivo debole e da un sistema sociale bloccato, nonostante i progressi nella formazione scolastica universitaria, condanna il Mezzogiorno al ruolo di fornitore di risorse umane qualificate al resto del Paese e i suoi migliori giovani a cercare altrove le modalità per mettere a frutto le proprie competenze e realizzare i propri sogni.

Sud Lavoro e Migrazione - (visto da un altro lato)

medium:La Stampa del:17 lug 2009 Autore/Conduttore:Giuseppe Berta Fonte/Titolo Originale:Una Nuova Questione Meridionale Proposto da::AlCo Testo: …Oggi nel nostro Sud vivono 20,8 milioni di abitanti che, se non avverrà un’inversione di tendenza, saranno calati a 19,3 milioni tra ventanni… …Sono giovani che non faranno mai più ritorno ai luoghi in cui sono nati; li contraddistingue un’alta scolarizzazione e un desiderio di miglioramento della loro condizione che li spinge al Nord… …Le migrazioni odierne non hanno proprio nulla di simile a quelle codificate nell’immagine pubblica, quando – nei decenni Cinquanta e Sessanta- molti lavoratori meridionali affluivano alle città settentrionali e alle loro fabbriche. Ciò che avviene oggi coinvolge i giovani più istruiti del Sud, quelli che vogliono per se stessi gli studi migliori, che hanno voglia di misurarsi con la realtà più avanzata con cui possono entrare in contatto…. ...Del resto come potrebbero rassegnarsi a tornare in posti che lasciano loro ben poche speranze? Nel Sud il Pil pro-capite è pari al 59% di quello del Centro-Nord: circa 18 mila euro coontro oltre 30 mila….

Sud Lavoro e Migrazione - (visto da un lato)

medium:Il Giornale del: 17.lug.2009 Autore/Conduttore: Giuseppe De Bellis Fonte/Titolo Originale: Ma per favore non ricominciamo la lagna del Sud Proposto da:: AlCo Testo: …Settecentomila emigrati dal Sud al Nord spaventano chi s’accascia sul luogo comune della questione meridionale. Qui non ce n’è più una, o almeno non c’è quella che politici che parlano a gettone credono ci sia. Dobbiamo sentirci in colpa perché duecento persone al giorno decidono di lasciare un cielo stupendo per sperare di avere un cielo proprio? E poi: sicuri che sia un male la nuova emigrazione? Questi dati si riferiscono a un periodo che va tra la fine degli anni Novanta e la metà dei Duemila, cioè quello del boom tecnologico. Se tanti terroni si sono trasferiti al Nord vuol dire che c’è un sacco di gente che sa fare e sa capire. ……Dicono che questo Sud emigri perché l’altra metà è rimasta ferma, abbandonata a se stessa, derubata di fortuna e di soldi. È un ritornello stonato, adesso. Una lagna fastidiosa, una nenia cantilenante. Il Sud riceve milioni a valanghe: li ha presi dallo Stato e ora li prende dall’Unione Europea. Li ottiene, li promette, li stanzia, li destina, li usa a volte bene, spesso male….. ……… È la mentalità dell’assistenzialismo a ogni costo a distruggere i meridionali. Perché al Sud il lavoro c’è, non quanto al Nord, ma c’è. Perché chiunque racconti l’emigrazione sudista con il tono del piagnisteo alimenta la distruzione dello stesso Sud……

mercoledì 15 luglio 2009

il Ragioniere che Fa?

medium:Sole24Oredel: 23 set 2002 Autore/Conduttore:Rosanna Santonocito Fonte/Titolo Originale: Oltre la partita doppia Proposto da::AlCo Testo: ...ecco alcuni consigli raccolti, dal Sole24Ore per i maturati del 2002... ... chi opta per la contabilità può godere di vantaggi come la stabilità del lavoro ed anche possibilità di crescita professionale... ... per far fronte alla richiesta sempre abbondante delle aziende e degli studi professionali lombardi si comincia a registrare un fenomeno di mobilità dal Mezzogiorno....... ...le aziende cercano una figura in grado di parlare le lingue (46%), dotato di conoscenze informatiche come utilizzatore (85%) o addirittura come programmatore (3,4%)...

Imbianchini o Laureati?

medium:La Voce.infodel:16 giu 2009 Autore/Conduttore: Massimo Bordigon Fonte/Titolo Originale: L'IMBIANCHINO DI SACCONI Proposto da:: AlCo Testo: ...Basta con questi giovani che vogliono lavorare nella finanza o nell'industria culturale. Torniamo invece alla fabbrica e al duro lavoro nella manifattura, e tutto andrà come prima, come al tempo del mitico miracolo italiano.... ...Il numero dei diplomati e laureati italiani poi è ancora nettamente inferiore alla media europea; e il divario di competenze degli studenti italiani rispetto alla media dei paesi sviluppati è, soprattutto in alcune zone del Paese, abissale. La bassa qualità del capitale umano italiano è al contempo causa ed effetto del circuito perverso di bassa produttività e bassi salari in cui l'Italia pare si sia adagiata negli ultimi anni.....

lunedì 6 luglio 2009

Come gli studenti scelgono il Lavoro Futuro- Rapporto Ist. Carlo Cattaneo (2)

medium:Primo Rapporto Sugli Studenti Eccellenti del: gennaio 2009 Autore/Conduttore:Dir. G. Gasperoni Fonte/Titolo Originale: Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo Proposto da::AlCo Testo: ...Quanto alla capacità di prefigurare il lavoro futuro, il collettivo dei diplomati eccellenti si articola in tre gruppi di peso equivalente: circa un terzo ha le idee decisamente chiare sulla professione che vuole svolgere; un altro terzo ha idee relativamente strutturate ma non ancora un progetto preciso; il rimanente terzo ammette di non sapere ancora quale lavoro vuole fare «da grande» (tab. 5.3).... ...Sono soprattutto i diplomati «altri», i giovani di origini socio-culturali più svantaggiate e i residenti del Sud e delle Isole a prefigurare con molta certezza l’occupazione futura [!!! -ndr], il che induce a pensare che l’avere le idee molto chiare costituisca in qualche modo una limitazione all’autonomia, ossia che il non avere ancora maturato ambizioni puntuali è un privilegio [...!!! - ndr] che si possono permettere gli studenti più avvantaggiati..... ....un terzo degli studenti universitari interpellati vuole lavorare alle dipendenze nel settore pubblico; un terzo aspira al lavoro autonomo; solo uno su cinque auspica di lavorare alle dipendenze nel settore privato; i rimanenti rispondenti non hanno maturato alcuna volontà in merito alla posizione lavorativa [...!!! - ndr]. ...a pag34 di 'Trovare Lavoro: un Lavoro' sono riportati dati sull'occupazione che, chi è in cerca di lavoro dovrebbe tenere ben presenti, al fine di evitare facili ed inutili 'speranze...'

domenica 5 luglio 2009

Simpatico, interessante ed ISTRUTTIVO esempio di approccio al Lavoro

medium: forum Lavori creativi del:19.06.2006 Autore/Conduttore: Toni Fonte/Titolo Originale:Lavori creativi Proposto da::AlCo Testo: Nella sua spontaneità, con tutte le limitazioni del linguaggio, alcune emerse nel corso della discussione, lo scambio risulta essere uno tra i migliori finora intercettato sulla rete. Il buon risultato emerge sia per la delicatezza del tema affronatto che per la serietà dei partecipanti, anche se ad un primo approccio potrebbero apparire spensierati, burloni e giocherelloni. La Sottile Arte di Trovare Lavoro

Riflettiamo sorridendo.....

medium:Calvin and Hobbes del: IV edizione Feb. 2007 Autore/Conduttore:Bill Watterson Fonte/Titolo Originale:La vendetta del Baby-sitterato Proposto da::AlCo Testo: clicca sull'immagine per ingrandire

venerdì 3 luglio 2009

La Gestione dei dati dove e come si impara? - Cosa vogliono le aziende (3)

medium:Harvard Business Review del: ottobre 2008 Autore/Conduttore:Thomas H. Davempert Fonte/Titolo Originale: Competere con l'approccio analitico Proposto da::AlCo Testo: Alcune imprese hanno costruito il proprio business sulla capacità di raccogliere e analizzare i dati, utilizzandoli per rafforzare il loro vantaggio competitivo. Le altre aziende hanno molto da imparare da queste esperienze [job description di Capital One-ndr]: Attitudine alla risoluzione di problemi.... Esperienza lavorativa o formazione nel campo dell'ingegneria, della finanza, della consulenza e/o altre discipline analitiche quantitative. Capacità di apprendere rapidamente l'uso di applicazione informatiche. Esperienza con modelli Excel. Auspicabile, ma non necessario, un titolo post laurea (per es. MBA. Auspicabile esperienza con la metodologia project management, con sistemi per ilmiglioramento dei processi (Lean, Six Sigma) o con analisi Statistica. ....un bravo analista deve avere anche una capacità di esprimere idee complesse in termini molto semplici, e dimostrarsi capace di instaurare buone relazioni con chi prende decisioni....

Lavoro e Lavoratori nella Società della Conoscenza

medium:Harvard Business Review del: ottobre 2008 Autore/Conduttore:Federico Butera Fonte/Titolo Originale: Knowledge working: lavoro, lavoratori società della conoscenza Proposto da::AlCo Testo: un recente libro dell'autore ripporta i dati ed i fatti della formidabile crescita dei lavoratori della conoscenza in tutto il mondo.... ...Molti di loro...seguono percorsi ...senza confine fra organizzazioni, settori e territori diversi: manager che si spostano dall'elettronica alla grande distribuzione, esperti di logistica che passano dal trasporto su ruote al retail, designer che si spostano dai mobili ai vestiti. ...in una parola valorizzano il loro rilevante workplace within [il posto di lavoro che è dentro di loro-ndr]: professori che diventano manager, manager che diventano imprenditori, lavoratori dipendenti che costruiscono il proprio small business passando dall'elettronica all'enologia..... La trasformazione del lavoro è in atto: nei paesi sviluppati fra il 40 e il 53% % degli occupati sono knowledge workers (managers, professionals, tecnici): sono in profonda trasformazione i ruoli e i sistemi professionali, i modelli di stabilità occupazionale e di carriera. In una società della conoscenza si registrano un gran numero di esempi di nuove professioni e nuove relazioni fra l’organizzazione e il “workplace within” dei professionisti. Le condizioni di questi lavoratori soffrono spesso di insicurezza, instabilità, mancanza di identità (“corrosion of character”, come scrive Sennett). [fondazione IRSO]

giovedì 2 luglio 2009

Come gli studenti scelgono la Facoltà Universitaria - Rapporto Ist. Carlo Cattaneo (1)

medium:Primo Rapporto Sugli Studenti Eccellenti del: gennaio 2009 Autore/Conduttore:Dir. G. Gasperoni Fonte/Titolo Originale: Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo Proposto da::AlCo Testo: ...e questi sono una selezione dei migliori studenti. E' vero che il successo negli studi non sempre coincide con quello nel Lavoro. Tuttavia il modo con cui scelgono ed ilmomento in cui lo fanno anche se potrebbe sembrare strano, come potrebbe essere diverso? Come potrebbe uno studente italiano comportarsi diversamente? Le figure 3.7 e 3.8 spiegano più di tanti discorsi..