venerdì 28 agosto 2009

Meditate gente, Meditate!

medium:microportale.eu del:24 giugno 2009 Autore/Conduttore:Angela Futura Fonte/Titolo Originale:Raccomandazione Proposto da::AlCo Testo: Un poveraccio ha la fortuna di entrare in contatto con un politico influente, e un bel momento trova il coraggio di chiedergli un favore. Per il figlio, un disoccupato sui trent'anni volonteroso ma semianalfabeta che proprio non trova nessun lavoro.... leggi tutto

Il MISMATCH di cui non si parla…..

medium:Trovare Lavoro: un Lavoro del: 27 agosto 2009 Autore/Conduttore: Alberto Colaiacomo Fonte/Titolo Originale:...Al disoccupato non FAR Sapere... Indagine Excelsior 2009 Proposto da::AlCo Testo: Oltre all’ormai ben noto disallineamento ‘tecnico-formativo’ legato a scelte strategico-politiche dei governi, ne esiste un altro legato a problematiche molto meno complesse che per eccesso di semplificazione, per ignoranza o, tal volta, per motivazioni commerciali,viene sottaciuto o distorto. Ancora una volta emerge l’atteggiamento degli organi d’informazione che non sempre svolgono la corretta funzione di informazione. Evidentemente, incontra più favore del pubblico un articolo in cui si sottolinea l’italica tendenza alla raccomandazione, piuttosto che una seria spiegazione del come e perché le aziende utilizzano determinati canali per assumere. Ci viene da chiedere quale contenuto socio-culturale abbia questo tipo di informazione, oltre il consenso di chi si sente già escluso e maltrattato. Al contrario, spiegare le reali esigenze che spingono le imprese ad utilizzare i canali che usano, comporterebbe, questo si, l’apertura di un serio ed approfondito dibattito su: formazione, costume e professionalità e fornirebbe, a chi cerca lavoro, valide informazioni sui percorsi da seguire. Sappiamo che è molto facile, e trova molti consensi la critica; mentre studiare un problema e proporre soluzioni è molto più difficile ed impegnativo. Non solo, dal punto di vista commerciale il primo atteggiamento richiamato, è anche infinitamente più remunerativo…. Purtroppo se non si comprende che Trovare Lavoro è un Lavoro, ma si ritiene di aver diritto ad un lavoro per il solo fatto di aver acquisito un qualche titolo di studio si continuerà ancora per molto a dover assistere ad uno spreco enorme di risorse sia in ambito formativo che occupazionale. ...In un mondo dove la valutazione del sistema scolastico pubblico risulta, in genere, inaffidabile è ovvio che i datori di lavoro abbiano fiducia solamente delle proprie valutazioni o, al più, in quelle di loro partners affidabili come loro conoscenti e fornitori. Inoltre, in relazione all’inaffidabilità della formazione tecnica asseverata dal sistema scolastico, preferiscono anteporre a qualunque certa o presunta competenza tecnica, una caratteristica socio-psicologica. La prima richiesta, quella di fondo, diviene l’affidabilità personale.... ...La classica raccomandazione, al contrario, quella per intenderci del politico che fa entrare suoi attuali e futuri elettori nell’apparato pubblico e che riversa i costi di gestione su tutti noi, nel privato (ambito cui si riferisce l’indagine excelsior!) risulta essere una contraddizione in termini. Infatti quale imprenditore privato potrebbe avere interesse ad assumere un ‘raccomandato’ per pagargli lo stipendio senza ricevere in cambio alcunchè di professionale?

Indagine Excelsior 2009 - I LavorATORI che non si trovano....

medium:Unioncamere del: 29 luglio 2009 Autore/Conduttore: Centro Studi Unioncamere Fonte/Titolo Originale: Sistema Informativo Excelsior Proposto da:: AlCo Testo: L'uscita del consueto rapporto Excelsior, quest'anno è avvenuta un po' in sordina; la crisi e i temi di bassa politica tengono banco. La lettura dei dati e dei documenti, al contrario è sempre molto istruttiva, per chi abbia intenzione di comprendere veramente COSA le imprese cercano e COME fanno per trovarlo..... Tra le informazioni da non sottovalutare c'è l'elenco delle professionalità di alto e basso profilo d i f f i c i l m e n t e reperibili. Queste sono la punta di un iceberg che continua a tenere separato, non solo il sistema formativo da quello produttivo; ma anche 'il senso comune' dalla realtà. Un mismatch che tutti criticano, ma pochi fanno qualcosa per ridurne lo sviluppo. ...Con una maggiore disponibilità di offerta sul mercato del lavoro, si giustifica inoltre la diminuzione di circa 6 punti percentuali della quota di assunzioni non stagionali considerate di difficile reperimento (20,5% rispetto al 26,2% del 2008), motivata soprattutto dalla diminuzione dei problemi legati a una ridotta presenza della figura da assumere (25%, oltre quattro punti in meno rispetto al 2008)1. Al contempo, resta però sostanzialmente immutata la quota di difficoltà legate invece al mismatch fra il profilo qualitativo delle figure richieste e l’offerta di lavoro... ...occorre segnalare che per il 35,3% delle figure per le quali le imprese prevedono di incontrare difficoltà in fase di reclutamento si “ripiegherà” su candidati con un livello di qualificazione (formale e/o informale) più basso, per poi formarli (attraverso percorsi strutturati o anche on the job) successivamente all’ingresso in azienda... ...soprattutto per le piccole imprese e per l’industria, il ricorso a canali di ricerca “informali” come quelli sopra illustrati – e prevalentemente basati su reti di relazioni informali (conoscenze e segnalazioni dirette) – nonché il più diffuso ricorso a lavoratori con esperienza.... ...sembrano comunque permanere diffuse difficoltà nel reperimento di alcune figure, non solo tra quelle a carattere tecnicoscientifico (per le high skill, tali problemi riguarderebbero quasi un’assunzione su quattro) ma anche tra quelle impiegatizie e operaie... ...per una fascia oltremodo consistente di figure professionali e anche indipendentemente dal profilo dell’impresa assumente il mismatch tra domanda e offerta di lavoro trova per lo più origine nel livello di qualificazione dei candidati e molto meno nell’entità del bacino di manodopera a disposizione.... vai al sito excelsior